I-burger

Dove sono finiti i vecchi menù?? Ham Holy Burger sembra che li abbia aboliti. Ecco la singolare trovata di questo burger-restaurant che ho appena scoperto per caso in Brera a Milano: I-pads attraverso i quali il cliente può trasmettere la comanda direttamente alla cucina senza "intermediari" per poi navigare sul web liberamente. Devo riconoscere che a parte un pò di confusione iniziale, la procedura si è rivelata semplice e il servizio veloce. Ho potuto scegliere così un ottimo "soul-burger" di carne bovina piemontese accompagnata da bacon, uovo a occhio di bue, anelli di cipolla rossa e cetrioli.

Ottima la qualità, supportata dall'utilizzo esclusivo di ingredienti biologici esposti sul banco della cucina a vista. Info su: http://www.hamholyburger.com/

Strangers in the Night.

                                           

Li ho incontrati durante la notte, e nel trambusto della Fashion Week  donano una nota di colore alla grigia Milano...Si tratta della "Elephant Parade",che a Londra pare sia stata una delle istallazioni più apprezzate dell'anno. Più di 80 riproduzioni di cuccioli di elefante a dimensione naturale reinterpretate da artisti internazionali come Karim Rashid o Barnaba Fornasetti. L'evento ha lo scopo di raccogliere fondi per la salvaguardia dell'elefante asiatico, una specie a rischio di estinzione.

Capri, "REINA DE ROCA".

Capri, "La regina di roccia". Così venne battezzata da Pablo Neruda, che rapito dalla bellezza dell'isola  le dedicò i famosi versi. Oggi rappresenta uno dei posti più esclusivi al mondo e sin dai primi anni '50 è la meta preferita di artisti e celebrities internazionali; yachts di ultima generazione sostano all'ombra dei "Faraglioni" e lo stile caprese è diventato ormai uno status symbol. Anche quest'estate ho avuto la fortuna di trascorrere qualche giorno di relax sull'isola perdendomi tra le costruzioni immacolate e godendo della vista di panorami mozzafiato, qui un assaggio!

Luca featured on "UOMO VOGUE" inside Pitti Uomo '80 report.

"Cajeta"

Sono sempre stato affascinato dagli antichi borghi dei pescatori, il Mediterraneo ne e' pieno.Uno che mi ha colpito in particolare è il "Budello" di Gaeta, antica località di villeggiatura di imperatori e ricchi patrizi romani. Virgilio , nell'Eneide  trovò la sua origine nel nome della nutrice di Enea, "Cajeta", sepolta dall'eroe troiano in quel sito durante il suo viaggio verso le coste laziali. Oggi il "Budello" è un susseguirsi di costruzioni colorate, viuzze, corridoi stretti e cortili interni, immancabili gli "Ex voto" protettori dei naviganti raffiguranti Vergini e Volti Sacri...



Heaven can wait.

Il Paradiso puo' attendere se ce n'e' uno gia' qui...
Si chiama Villa Elisa e si potrebbe definire un "resort" anche se come si dice, "definire è limitare..."
E' uno di quei posti che sembrano essere lì da sempre, nel cuore della Campania , a 40 minuti da Napoli , sul vulcano ormai inattivo di Roccamonfina sorge immerso tra antichi castagni e fonti naturali che caratterizzano il luogo. Progettato nel 1988 dall'architetto Immacolata Fusco per dare libero sfogo alla sua creativita', oggi rappresenta la "Maison" creativa del chirurgo plastico Angelo Fusco, che tra una operazione e un'altra trova qui l'ispirazione per le sue collezioni di pregiatissime cravatte "Sette pieghe" che verranno poi vendute presso l'omonima boutique di Milano in Via Montenapoleone al n° 25.

Racing from chasing pirates.

L'ultimo singolo di Norah Jones fa da colonna sonora alla mia fuga verso l'assolato sud  in questo pomeriggio di luglio. La mente e' affollata di pensieri e gli occhi sono fissi attraverso il finestrino su un "Fade" (termine appartenente allo slang dei writers che indica un miscuglio di colori) che mi accompagna lungo tutta la durata del viaggio.

Milan...By Night.

The Secret Garden.

In uno dei miei ultimi viaggi a Madrid, mentre passeggiavo lungo la "calle" Hermosilla, elegante traversa che ospita showrooms e boutiques di designers emergenti, al n°26  ho scoperto per caso all'interno di un palazzo  un caratteristico "patio" dove sorge la realta' di Federica & CO.
Sembra di trovarsi all'interno di un giardino provenzale degli inizi del secolo, qui e là sorgono disposte solo apparentemente a caso sedie in ferro battuto, lanterne, candele profumate, vecchi annaffiatoi e mobili dall'aspetto Vintage a portata dei clienti che curiosi si aggirano tra i vialetti. Le essenze che si respirano sono quelle della Peonia francese, della citronella e del gelsomino. Un'esperienza di shopping "sensoriale"  da non perdere!

Barrio de Lavapies, Madrid.

Uno dei quartieri piu' antichi del centro storico di Madrid, originariamente popolato da soli ebrei, oggi a mio avviso rappresenta uno dei posti piu' "autentici" della citta'. Un melting pot di culture che convivono pacificamente tra loro, arabi, hindu, africani, cinesi, spagnoli e bohemien provenienti da tutto il mondo contribuiscono a dare al "Barrio" un aspetto incredibilmente variopinto. Assolutamente da visitare!